La ricostruzione dei denti è un argomento fondamentale, quando si tratta di estetica del viso.
Alcune persone fortunate possono contare su un bel sorriso “naturale”, opportunatamente mantenuto brillante tramite una periodica igiene dentale e dallo sbiancamento con tecnologie di ultima generazione; ma in moltissimi casi i denti si danneggiano e devono essere ricostruiti per ritrovare funzionalità ed un aspetto armonioso del viso.

Parliamo di questo argomento con la Dott.ssa Anna Zakaraya, Odontoiatra con grande esperienza nella ricostruzione dentale, che in questo ed alcuni prossimi articoli ci illustrerà alcuni interventi effettuati al Poliambulatorio Ferrario.
La ricostruzione dei denti tramite applicazione di faccette: diverse soluzioni a seconda del caso (e del budget!)

“Nel caso nella foto 1, in cui la paziente presentava una grave alterazione congenita della colorazione di smalto e dentina, oltre ad una normale usura dei margini dentali – spiega la dottoressa Zakaraya – sono state eseguite le faccette dirette in materiale composito in 4 sedute da 1 ora e mezzo ciascuna.
Quando il paziente ha un budget limitato, è possibile scendere al compromesso di sostituire le faccette eseguite in laboratorio con delle faccette fatte direttamente in poltrona, con un costo ridotto a circa la metà.”
Ricostruzione dei denti dei settori posteriori

“A volte è necessario ricostruire anche denti dei settori posteriori per ottenere un’ottimale funzionalità della dentatura.
In questo caso ricorriamo alla ricostruzione diretta in composito, come nell’esempio che potete vedere nella foto 2”.
Il composito: un materiale dall’elevato risultato estetico e ottima resistenza.
Il composito è un materiale che viene utilizzato per ricostruire i denti cariati, rotti o scheggiati con la tecnica della ricostruzione diretta.
Si definisce “composito” in quanto costituito da tre materiali di base: una resina, che conferisce al materiale finale la possibilità di essere modellato a piacimento dal dentista durante la ricostruzione dentale; un riempitivo minerale, composto da piccoli frammenti di materiale inorganico che, oltre a conferire la durezza del dente artificiale, lo rende visibile alla radiografia; infine un agente legante, che serve a far aderire al meglio tra loro gli altri due materiali.
Questo tipo di materiale viene usato anche per le otturazioni e garantisce garantire un elevato risultato estetico. Il materiale composito è disponibile in una vasta scala di colori, quindi il dentista avrà la possibilità di prendere un pezzo di composito, avvicinarlo ai nostri denti e valutare quello che ha il colore più simile al colore naturale dei nostri denti, con un risultato finale del tutto naturale, consentendo al dente di riacquistare sia la forma che il colore originale.
Una ricostruzione in composito ha una durata media di 5/10 anni (a seconda della sede e dell’estensione della ricostruzione) e il dente ricostruito ha una resistenza molto simile all’originale
A settimana prossima con un nuovo articolo sulla ricostruzione dentale!
Settimana prossima proseguiremo con ulteriori esempi di ricostruzione dentale effettuati presso il Poliambulatorio Ferrario di Sesto San Giovanni: tornate a visitare il nostro blog!
Nel frattempo non esitate a contattarci per qualsiasi informazione ai numeri: Tel. 022481146, o su Whatsapp 373 8189 149
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